Prestiti immediati Ubi Banca(Intesa Sanpaolo): finanziamenti rapidi, migliori offerte di Settembre 2023

L’istituto bancario in esame si ritiene fra i maggiori che operano sul nostro territorio e a livello internazionale. E’ il frutto della fusione che ha coinvolto Banca Intesa e Sanpaolo IMI. La sua attività si estende ad ogni settore finanziario. Ai propri clienti offre numerosi servizi, tra cui diverse formule di prestito. Se ne annoverano diverse fra queste che si contraddistinguono per svolgersi senza dover affrontare troppe incombenze burocratiche e compiersi nel giro di breve tempo.

Intesa Sanpaolo mette a disposizione una serie di applicazioni all’interno del proprio sito web, attraverso cui conoscere fin nel dettaglio le soluzioni di prestito. Ciò consente di scegliere quelle che si attagliano maggiormente alle proprie esigenze. Inoltre garantisce l’opportunità di compiere delle simulazioni, di ricevere dei preventivi. E di conseguenza di comprendere a quali condizioni si verrebbe sottoposti se si scegliesse una determinata soluzione di finanziamento.

I presiti veloci

Tra le tipologie di prestito più rapide offerte da Intesa Sanpaolo si annovera il prestito perTe in tasca. Che si distingue per risultare semplice da richiedere e consentire di svolgere la procedura interamente per via telematica. La cifra che è possibile ottenere si trova compresa tra mille e cinquemila euro.

Il periodo di rimborso si prevede che si svolga in base all’entità della somma ricevuta (da uno a quattro anni). Non si considera un finanziamento finalizzato. Per questo motivo è possibile affrontare qualsiasi spesa si desideri con il capitale ricevuto in prestito. Ciò nonostante non è possibile adoperarla per compiere dei finanziamenti nei confronti di attività commerciali, imprenditoriali o professionali. La formula in esame è riservata soltanto ai clienti che possono vantare il possesso di un conto presso la banca in questione da almeno sei mesi.

Un’altra soluzione interessante è rappresentata dal prestito per Te facile. Può essere richiesta anche da chi non è cliente Intesa Sanpaolo. Purché abbia un contratto di lavoro e sia residente nel territorio italiano. Il rapporto di lavoro è ammesso che possa risultare come atipico o a tempo determinato.

Si rivolge quindi ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti. E’ possibile richiedere una cifra elevata, in ogni caso non superiore a settantacinquemila euro. Mentre la restituzione deve avvenire in un periodo massimo di dieci giorni. In ogni caso si garantisce al cliente la possibilità di decidere il piano di rimborso secondo le sue particolari esigenze. Si ricorda che la banca concede la facoltà di richiedere un preventivo prima di vincolarsi.